Un bambino ha sviluppato una leucemia mieloide acuta durante il trattamento della leucemia linfoblastica acuta.
La fusione genomica è stata per la prima volta osservata nel midollo osseo dopo 6 mesi dal trattamento ad una frequenza di 1 su 40.000 cellule mononucleari di midollo osseo, mentre a 20 mesi di terapia la frequenza è stata di 1 a 70 cellule.
I Ricercatori del St’Jude Children’s Research Hospital di Menphis (Usa) hanno dimostrato che il clone maligno non era presente prima della terapia, si è formato durante la chemioterapia ed è proliferato durante l’esposizione alla terapia antileucemica.
Blanco JG et al, PNAS 2001; 98: 10338-10343
( Xagena2001 )