Uno studio, compiuto da Ricercatori della Divisione di Ematologia del Policlinico San Matteo di Pavia e dell’Ospedale Niguarda di Milano, ha valutato l’aspettativa di vita ed i fattori prognostici per la sopravvivenza nei pazienti con policitemia vera e trombocitemia essenziale.
Il campione esaminato era composto da 831 pazienti consecutivi.
Di questi 396 erano affetti da policitemia vera e 435 da trombocitemia essenziale.
La sopravvivenza a 15 anni è stata del 65% nei pazienti con policitemia vera e del 73% con trombocitemia essenziale.
I predittori indipendenti di mortalità sono risultati: storia di trombosi per la policitemia ( HR = 2,2 ), e storia di trombosi ( HR = 2 ) e sesso maschile ( HR = 1,8 ) per la trombocitemia.
La mortalità, confrontata con quella della popolazione italiana, è stata 1,6 volte maggiore nei pazienti con policitemia, ma non è risultata aumentata nei pazienti con trombocitemia.
L’aspettativa di vita dei pazienti affetti da policitemia vera, soprattutto di quelli di età inferiore ai 50 anni, è risultata ridotta rispetto alla popolazione generale, a differenza dell’aspettativa di vita dei pazienti con trombocitemia.
Il maggior predittore di morte per entrambe le malattie è stata una storia di trombosi.( Xagena2004 )
Passamonti F et al, Am J Med 2004; 117: 755-761
Emo2004