Sono stati recentemente identificati importanti predittori di esito avverso di trombosi nei bambini, inclusa la sindrome post-trombotica.
Ricercatori dell’University of Colorado a Denver, hanno analizzato in modo retrospettiva i dati ottenuti con un regime trombolitico o con l’anticoagulazione standard nella trombosi venosa profonda occlusiva degli arti inferiori prossimali nei bambini con elevati valori di attività del fattore plasmatico VIII e/o di concentrazione del D-dimero.
Nove bambini sottoposti a regime trombolitico e 13 che avevano ricevuto trattamento anticoagulante standard sono stati seguiti dal momento della diagnosi.
Il regime trombolitico è risultato associato ad una sensibile diminuzione del rischio di sindrome post-trombotica a 18-24 mesi rispetto al trattamento anticoagulante standard da solo ( odds ratio OR=0.018; P = 0.02 ).
Un bambino è andato incontro a sanguinamento maggiore, giudicato dal punto di vista clinico non direttamente collegato alla trombolisi per la trombosi venosa profonda.
Questi dati suggeriscono che l’utilizzo di un regime trombolitico potrebbe ridurre il rischio di sindrome post-trombotica nei bambini con trombosi venosa profonda acuta e occlusiva degli arti inferiori. ( Xagena2007 )
Goldenberg NA el al, Blood 2007; 110: 45-53
Cardio2007 Emo2007