I pazienti con tumore in età pediatrica, sottoposti a terapia, vanno spesso incontro successivamente ad insorgenza di un secondo tumore.
In modo particolare, è stato osservato che i pazienti sopravissuti a malattia di Hodgkin sono ad alto rischio di neoplasie nel corso della vita.
Il presentarsi di queste neoplasie secondarie sembra essere associato alla radioterapia.
Uno studio, coordinato da Ricercatori della Minnesota University, ha valutato l’esistenza di un’associazione tra i polimorfismi in 3 geni:
- glutatione - S - transferasi M1 ( GSTM1 )
- glutatione - S - transferasi T1 ( GSTT1 )
- XRCC1,
ed il rischio di successiva insorgenza di tumori in 650 pazienti sopravissuti al linfoma di Hodgkin.
I pazienti erano stati arruolati nel Childhood Cancer Survivor Study , ed erano stati sottoposti a radioterapia.
I soggetti, mancanti di GSTM1, ma non di GSTT1, sono risultati presentare un aumento del rischio di successivo tumore ( odds ratio, OR = 1,5 ) e di tumore all’interno del campo di radiazione ( OR = 1,4 ).
Un aumento, non significativo, del rischio di carcinoma tiroideo è stato osservato negli individui che erano privi di GSTM1 ( OR = 2,9 ) o GSTT1 ( OR = 3,7 ).
Il polimorfismo R399 del gene XRCC1 è risultato associato ad un aumento, non significativo, del rischio di successivo carcinoma mammario ( OR = 1,4 ). ( Xagena2004 )
Mertens AC et al, Cancer 2004; 101: 1463-1472
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