Le complicanze trombotiche nelle neoplasie ematologiche hanno importanti implicazioni cliniche.
È stata effettuata una meta-analisi per ottenere stime accurate del rischio di trombosi nei pazienti con linfoma, selezionando articoli in banche dati scientifiche.
Sono stati individuati 18 articoli ( 29 coorti, 18.018 pazienti e 1.149 eventi ). Il tasso d’incidenza globale di trombosi è stato del 6.4%.
I tassi d’incidenza globale degli eventi venosi o arteriosi sono stati del 5.3% e dell’1.1%, rispettivamente.
Il tasso d’incidenza di trombosi osservato in soggetti con linfoma non-Hodgkin è stato del 6.5%, significativamente superiore a quello osservato per i pazienti con linfoma di Hodgkin, 4.7%.
All'interno del gruppo con linfoma non-Hodgkin, i pazienti con malattia di alto grado hanno mostrato un rischio maggiore di eventi ( tasso di incidenza 8.3% ) rispetto a quelli con malattia di basso grado ( tasso di incidenza 6.3% ).
Questa meta-analisi ha dimostrato che il tasso d’incidenza di trombosi nei pazienti con linfoma è molto elevato, specialmente in quelli con linfoma non-Hodgkin in fase avanzata della malattia.
Questi risultati possono contribuire a meglio definire le popolazioni con linfoma ad alto rischio trombotico, per le quali potrebbero essere applicati di preferenza approcci di profilassi. ( Xagena2010 )
Caruso V et al, Blood 2010; 115: 5322-5328
Emo2010
