E’ stato condotto uno studio randomizzato multi-istituzionale per determinare se alte dosi di Daunorubicina ( Daunoblatina ) possano essere efficaci come la dose standard di Idarubicina ( Zavedos ) per la terapia di induzione della remissione per i pazienti adulti di età inferiore ai 65 anni con recente diagnosi di leucemia mieloide acuta.
Dei 1.064 pazienti registrati, ne sono stati valutati 1.057.
Sono stati assegnati in modo casuale a Daunorubicina ( 50 mg/m² al giorno per 5 giorni ) o a Idarubicina ( 12 mg/m² al giorno per 3 giorni ) in combinazione con 100 mg/m² di Citarabina ( Aracytin ) in infusione continua giornaliera per 7 giorni come terapia di induzione.
La remissione completa è stata ottenuta in 407 pazienti su 525 ( 77.5% ) nel gruppo Daunorubicina e 416 ( 78.2% ) di 532 nel gruppo Idarubicina ( P=0.79 ).
I pazienti che hanno raggiunto remissione completa hanno ricevuto terapia intensiva post-remissione che consisteva, per entrambi i gruppi, di 3 cicli di Citarabina ad alte dosi o 4 cicli di terapia a dosi standard.
I tassi di sopravvivenza globale a 5 anni sono stati del 48% per il gruppo Daunorubicina e 48% per il gruppo Idarubicina ( P=0.54 ), e i tassi di sopravvivenza a 5 anni libera da recidiva sono stati, rispettivamente, del 41% e 41% ( P=0.97 ).
In conclusione, Daunorubicina ad alto dosaggio e Idarubicina a dose standard sono stati ugualmente efficaci per il trattamento della leucemia mieloide acuta dell'adulto, ottenendo un alto tasso di remissione completa e buona efficacia a lungo termine. ( Xagena2011 )
Ohtake S et al, Blood 2001; 117: 2358-2365
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