La stimolazione immunitaria cronica sembra essere associata a linfoma linfoplasmacitico - macroglobulinemia di Waldenström; tuttavia le informazioni disponibili sono scarse.
Uno studio ha valutato le associazioni tra storia personale o familiare di molte malattie immunitarie e/o infiammatorie e il successivo rischio di linfoma linfoplasmacitico - macroglobulinemia di Waldenström.
Utilizzando registri nazionali svedesi, sono stati identificati 2.470 pazienti con linfoma linfoplasmacitico - macroglobulinemia di Waldenström, 9.698 controlli e quasi 30.000 parenti di primo grado di pazienti o controlli.
Un aumento del rischio di linfoma linfoplasmacitico - macroglobulinemia di Waldenström è risultato associato a storia personale delle seguenti malattie autoimmuni: sclerosi sistemica ( OR=4.7 ), sindrome di Sjögren ( OR=12.1 ), anemia emolitica autoimmune ( OR=24.2 ), polimialgia reumatica ( OR=2.9 ) e arterite a cellule giganti ( OR=8.3 ).
L'aumento del rischio di linfoma linfoplasmacitico - macroglobulinemia di Waldenström è risultato inoltre associato a una storia personale delle seguenti malattie infettive: polmonite ( OR=1.4 ), setticemia ( OR=2.4 ), pielonefrite ( OR=1.7 ), sinusite ( OR=2.7 ), herpes zoster ( OR=3.4 ) e influenza ( OR=2.9 ).
Infine l'aumento di tale rischio è risultato associato a storia familiare delle seguenti malattie autoimmuni e infiammatorie: sindrome di Sjögren ( OR=5.0 ), anemia emolitica autoimmune ( OR=3.8 ), sindrome di Guillain-Barré ( OR=4.1 ), citomegalovirus ( OR=2.7 ), gengivite e periodontite ( OR=1.9 ) e prostatite cronica ( OR=4.3 ).
In conclusione, la storia personale di alcune condizioni immunitarie e/o infettive è risultata fortemente associata al rischio di linfoma linfoplasmacitico - macroglobulinemia di Waldenström.
L'associazione di storia familiare e personale di sindrome di Sjögren e anemia emolitica autoimmune con il rischio di linfoma linfoplasmacitico - macroglobulinemia di Waldenström indica la possibilità di una suscettibilità condivisa per queste condizioni. ( Xagena2010 )
Kristinsson SY et al, J Natl Cancer Inst 2010; 102: 557-567
Emo2010